Venerdì 22 Febbraio 2019
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Campania. 1 milione e 200 mila euro per emergenza brucellosi

25/01/2012, 16:01
“Proseguono i risarcimenti per gli allevatori colpiti dalla brucellosi in provincia di Caserta per l’abbattimento degli animali infetti.”
Così il consigliere del presidente Caldoro per l’Agricoltura Vito Amendolara.
“A breve saranno liquidate – sottolinea Amendolara – le richieste di indennizzo dei costi sostenuti per l’abbattimento dei capi per un importo di oltre un milione e 200mila euro. Ovviamente questo è solo un ulteriore atto. Siamo in attesa, infatti, dell’accredito dei fondi richiesti a titolo di anticipazione per completare il pagamento delle ultime richieste.
“Parliamo, complessivamente, di 436 allevatori di Terra di Lavoro che sono stati costretti a sopprimere 32mila capi.
“Quello di oggi è un segnale importante a sostegno del comparto bufalino, così duramente colpito da questa epidemia, e rappresenta allo stesso tempo una risposta ai cittadini consumatori sul fronte della sicurezza alimentare. Nonostante la difficoltà nel reperire i fondi siamo al lavoro, assieme al presidente Caldoro, per risolvere definitivamente questa emergenza. Auspichiamo che quanto prima – conclude Amendolara – vengano trasferiti al commissariato anche altri quattro milioni di euro che saranno destinati al ripopolamento delle mandrie.”
Così il consigliere del presidente Caldoro per l’Agricoltura Vito Amendolara.
“A breve saranno liquidate – sottolinea Amendolara – le richieste di indennizzo dei costi sostenuti per l’abbattimento dei capi per un importo di oltre un milione e 200mila euro. Ovviamente questo è solo un ulteriore atto. Siamo in attesa, infatti, dell’accredito dei fondi richiesti a titolo di anticipazione per completare il pagamento delle ultime richieste.
“Parliamo, complessivamente, di 436 allevatori di Terra di Lavoro che sono stati costretti a sopprimere 32mila capi.
“Quello di oggi è un segnale importante a sostegno del comparto bufalino, così duramente colpito da questa epidemia, e rappresenta allo stesso tempo una risposta ai cittadini consumatori sul fronte della sicurezza alimentare. Nonostante la difficoltà nel reperire i fondi siamo al lavoro, assieme al presidente Caldoro, per risolvere definitivamente questa emergenza. Auspichiamo che quanto prima – conclude Amendolara – vengano trasferiti al commissariato anche altri quattro milioni di euro che saranno destinati al ripopolamento delle mandrie.”