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Lo afferma il presidente della Lilt Francesco Schittulli
Tumori: la prima causa è la cattiva alimentazione

11/03/2010, 21:03
ROMA - Un incontro a Palazzo Chigi per presentare la campagna della prevenzione che partirà il prossimo 14 marzo e si concludere il giorno di primavera. A parlare è stato il presidente della Lilt Francesco Schittulli. Secondo i dati raccolti da Schittilli, infatti, la conclusione è inequivocabile: la principale causa di insorgenza di tumori è la cattiva alimentazione.
Al secondo gradino del podio c'è il fumo; con un 30% di correlazione diretta tra il consumo delle sigarette e la degenerazione cancerogena cellulare.
Durante la settimana della prevenzione, i volontari della Lega italiana per la lotta ai tumori saranno in tutte le principali piazze italiane per distribuire bottiglie d'olio extravergine d'oliva ed opuscoli informativi per la corretta alimentazione. Alla base della prevenzione, sottolinea infatti Schittulli, c'è una buona informazione rispetto agli alimenti che possono, con il tempo e l'abuso, favorire formazioni tumorali all'interno dell'organismo.
Il presidente della Lilt sciorina poi qualche dato percentuale riguardo i pazienti che riescono a sopravvivere al cancro e fa notare che, insieme all'aumento dei tumori, sono anche aumenti coloro che riescono a sconfiggere la malattia. Rispetto a 20 anni fa, difatti, la percentuali di "sopravvissuti" è salita dal 30% al 56%.
Al secondo gradino del podio c'è il fumo; con un 30% di correlazione diretta tra il consumo delle sigarette e la degenerazione cancerogena cellulare.
Durante la settimana della prevenzione, i volontari della Lega italiana per la lotta ai tumori saranno in tutte le principali piazze italiane per distribuire bottiglie d'olio extravergine d'oliva ed opuscoli informativi per la corretta alimentazione. Alla base della prevenzione, sottolinea infatti Schittulli, c'è una buona informazione rispetto agli alimenti che possono, con il tempo e l'abuso, favorire formazioni tumorali all'interno dell'organismo.
Il presidente della Lilt sciorina poi qualche dato percentuale riguardo i pazienti che riescono a sopravvivere al cancro e fa notare che, insieme all'aumento dei tumori, sono anche aumenti coloro che riescono a sconfiggere la malattia. Rispetto a 20 anni fa, difatti, la percentuali di "sopravvissuti" è salita dal 30% al 56%.
di Germano Milite
Riproduzione riservata ©
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