Durante giornata diritti umani
Migliaia di “postulanti” arrestati in Cina

11/12/2012, 10:36
SHANGHAI – Sono migliaia i “postulanti”, cittadini che dalle province vengono nella capitale per denunciare i soprusi subiti dalle autorità locali, scesi in piazza in occasione della giornata dei diritti umani, fermati ieri, dalla polizia cinese.
La denuncia e' stata diffusa online da diversi gruppi che si battono per i diritti civili in Cina. Secondo quanto riferito, la maggior parte degli arresti riguardano persone giunte nella capitale cinese per chiedere giustizia o risarcimenti alle autorita' centrali, in riferimento soprattutto a questioni legate alla requisizione forzata delle case.
Solo da Shenzhen, secondo quanto raccontano testimoni a Radio Free ASsia, sono arrivati 50 autobus pieni di gente che gridava: ''ridateci i nostri diritti''. Secondo testimoni, gli occupanti degli autobus sono stati tutti portati a Jiujingzhuang, un centro “segreto” di detenzione nei dintorni di Pechino, lo stesso dal quale centinaia di postulanti sono stati rilasciati lo scorso 6 dicembre.