L'EURO COMPIE DIECI ANNI

13/01/2009, 10:01
1999-2009: la moneta unica europea festeggia i suoi primi dieci anni di vita, tra impennate e tentennamenti.
Un'analisi uscita sull'Economist e pubblicata in Italia dalla rivista Internazionale, mette in evidenza come l'euro, dopo un inizio difficile e faticoso, si sia tuttavia imposto come moneta stabile e più forte del previsto.
Ma in questo clima di festeggiamenti, l'Economist ricorda una giusta osservazione dei più scettici, secondo i quali il vero esame della moneta unica ci sarebbe stato quando le economie europee avrebbero affrontato un momento di grave recessione economica, come quello attuale.
Oggi i paesi più deboli, come l'Italia e la Grecia, potrebbero chiedersi se sia veramente valsa la pena di adottare la moneta unica, ma i costi per abbandonarla, d'altro canto, sarebbero troppo esosi. Negli ultimi anni, dopo l'introduzione dell'euro, questi paesi avrebbero dovuto affrontare politiche economiche più coraggiose e soprattutto varare riforme, aumentare la competitività e introdurre più controlli.
La moneta unica, infatti, richiede riforme che rendano le economie flessibili e competitive. Se l'Europa andrà in questa direzione, conclude l'Economist, i prossimi dieci anni dell'euro potrebbero essere positivi quanto i primi. Altrimenti, le difficoltà non tarderanno ad arrivare.
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