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Iribus, Ronghi: "istituzioni facciano le barricate"

14/09/2011, 12:09
NAPOLI, 14 SETTEMBRE 2011 – “Dopo la vicenda dello stabilimento di Pomigliano D’Arco, con la chiusura di Irisbus di Valle Ufita, Fiat prosegue il suo percorso di ‘abbandono’ dell’Italia ‘scaricando’ un’altra realtà produttiva della Campania e i suoi lavoratori”.
E’ quanto afferma l’ex vice presidente del Consiglio regionale della Campania, Salvatore Ronghi, che aggiunge: “da tempo sostengo che Fiat, dopo aver ottenuto tante risorse e sostegno dallo Stato italiano, persegue un disegno di allentamento dal nostro Paese e di ‘indebolimento’ dei diritti dei lavoratori che, purtroppo, sta facendo scuola anche in altre realtà produttive e, troppo spesso, senza la necessaria reazione dei sindacati”.
“Governo e istituzioni locali devono essere più incisive nella difesa del territorio e dei lavoratori – conclude Ronghi – e auspico che, almeno stavolta, facciano le barricate, insieme con i sindacati, contro l’ennesima privazione produttiva e occupazionale”.
E’ quanto afferma l’ex vice presidente del Consiglio regionale della Campania, Salvatore Ronghi, che aggiunge: “da tempo sostengo che Fiat, dopo aver ottenuto tante risorse e sostegno dallo Stato italiano, persegue un disegno di allentamento dal nostro Paese e di ‘indebolimento’ dei diritti dei lavoratori che, purtroppo, sta facendo scuola anche in altre realtà produttive e, troppo spesso, senza la necessaria reazione dei sindacati”.
“Governo e istituzioni locali devono essere più incisive nella difesa del territorio e dei lavoratori – conclude Ronghi – e auspico che, almeno stavolta, facciano le barricate, insieme con i sindacati, contro l’ennesima privazione produttiva e occupazionale”.