Martedì 24 Aprile 2018
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Obiettivo: recupero efficienza e risparmi di spesa
Taglio dei tribunali, Severino: “Svolta epocale”
Aboliti 674 giudici di pace su base di criteri oggettivi

06/07/2012, 14:07
ROMA – Approvata in Consiglio dei Ministri la revisione delle circoscrizioni giudiziarie. Soddisfazione è stata espressa dal ministro alla Giustizia, Paola Severino, secondo la quale in questo modo cambia la geografia giudiziaria del Paese. “E’ una svolta epocale. Prima si era ferma all' epoca dell'unità d'Italia, quando si girava con le carrozze e non con i treni ad alta velocità”, ha specificato il guardasigilli. E per sottolineare la validità della revisione il Ministro porta anche degli esempi. “Esistono sezioni distaccate in cui ben cinque unità di personale amministrativo sono impegnate nel corso di un intero anno ad occuparsi di poco più di un centinaio di procedimenti, utilizzando strutture che costano ai cittadini per le sole spese vive (utenze per luce, acqua, telefono e ordinaria manutenzione) circa 50.000,00 euro l'anno”
Non si recupererà, però, solo l’efficienza, ma anche risparmi di spesa. “Il risparmio non è avvenuto in danno dell'efficienza – tiene a precisare la Severino - ma ha salvato il sistema giustizia che non può essere intaccato nel suo funzionamento. Un provvedimento di solo risparmio di spesa, invece, avrebbe negato giustizia ai cittadini. Anche perché tribunali troppo piccoli o al contrario eccessivamente grandi, hanno produttività più bassa della media”.
La revisione delle circoscrizioni giudiziarie, in totale, ha portato all'abolizione di 674 giudici di pace su base di criteri oggettivi. Un’azione, che come tiene a sottolineare il Ministro, è stata attuata senza pesare sull'economia della amministrazione della giustizia.
Non si recupererà, però, solo l’efficienza, ma anche risparmi di spesa. “Il risparmio non è avvenuto in danno dell'efficienza – tiene a precisare la Severino - ma ha salvato il sistema giustizia che non può essere intaccato nel suo funzionamento. Un provvedimento di solo risparmio di spesa, invece, avrebbe negato giustizia ai cittadini. Anche perché tribunali troppo piccoli o al contrario eccessivamente grandi, hanno produttività più bassa della media”.
La revisione delle circoscrizioni giudiziarie, in totale, ha portato all'abolizione di 674 giudici di pace su base di criteri oggettivi. Un’azione, che come tiene a sottolineare il Ministro, è stata attuata senza pesare sull'economia della amministrazione della giustizia.