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Un problema al motore frena i napoletano
Carpisa-Yamamay: esordio sfortunato al mondiale off-shore

23/09/2010, 17:09
NAPOLI - Un problema elettronico ha impedito al team Carpisa Yamamay di Diego Testa (in coppia con Giovanni Di Meglio) di portare a termine la prima gara del Campionato del Mondo offshore classe 3\\\\C, che si è svolta a Solenzara, in Corsica. Nelle battute iniziali della prova corsa questa mattina il motore del nuovo C11 Carpisa Yamamay è andato in protezione, impedendo allo scafo di raggiungere la velocità necessaria per essere competitivo con il folto gruppo di avversari. Proseguire la corsa dopo la partenza nelle retrovie poteva portare anche a una rottura del motore, per cui Testa e Di Meglio hanno preferito ritirarsi per poter lavorare sullo scafo in vista delle prossime gare.
“Purtroppo anche questa volta siamo stati frenati da un problema che non è dipeso da noi – ha spiegato Diego Testa al rientro in porto - stiamo provando a risolvere il problema elettronico al motore e parteciperemo alle prove in serata per valutare le condizioni dello scafo ed essere pronti per la seconda prova. Ci teniamo a gareggiare nelle due corse di domani e domenica, nonostante quest’occasione persa, perché vogliamo imparare a conoscere questa barca nuova per scoprirne le potenzialità e provare, se non ci saranno altri contrattempi, a centrare un piazzamento sul podio nelle prossime gare”.
Il programma del Mondiale prevede domani, venerdì 24 settembre, la seconda prova con partenza alle ore 11, su un percorso formato da un quadrilatero di circa 7 miglia, da percorrere sette volte.
“Purtroppo anche questa volta siamo stati frenati da un problema che non è dipeso da noi – ha spiegato Diego Testa al rientro in porto - stiamo provando a risolvere il problema elettronico al motore e parteciperemo alle prove in serata per valutare le condizioni dello scafo ed essere pronti per la seconda prova. Ci teniamo a gareggiare nelle due corse di domani e domenica, nonostante quest’occasione persa, perché vogliamo imparare a conoscere questa barca nuova per scoprirne le potenzialità e provare, se non ci saranno altri contrattempi, a centrare un piazzamento sul podio nelle prossime gare”.
Il programma del Mondiale prevede domani, venerdì 24 settembre, la seconda prova con partenza alle ore 11, su un percorso formato da un quadrilatero di circa 7 miglia, da percorrere sette volte.